Regola del giornalista: mai disattendere le aspettative di un lettore. La siepe regale che ho anticipato esserci in questo secondo numero é la siepe della mia vicina di casa. Ho una profonda ammirazione per questa siepe e per la storia che ha.
E' composta da una serie di piante che sono tutte diverse tra loro e sono state messe a dimora dal proprietario.
Tra queste ci sono piante di siepe classica e piante spinose che negli anni sono cresciute a tal punto da formare una siepe di un'altezza notevole.
Il fianco della siepe é arrivato ad un altezza che supera di molto la mia testa e, per questa particolarità, posso solamente tagliare il sopra attraverso l'uso di un'alta scala.
La signora ha piantato non solo essenze di tipo classico, che fanno foglie morbide e riempiono a cuscino la superficie, ma anche degli esemplari di piante spinose.
La parte spinosa si può vedere in spigolo (qui sotto prima del taglio con ancora parti secche di residui del taglio precedente), diventa molto bella in autunno quando le bacche si colorano di rosso, vegeta molto e diventa impenetrabile.
Piantata da piccola per essere un cespuglio da compagnia é diventata parte integrante di una siepe completa e l'affetto che ha accumulato negli anni mi porta ad includerla sempre nella cura di questo muro verde.
